Quanto realmente il nostro profilo social rispecchia la nostra persona?

Profili falsi e truffe di terzi, quali sono i rischi?

Avere un profilo social è ormai diventata una moda, praticamente ogni ragazzo possiede almeno un account su uno dei maggiori social network (Instagram, Facebook, twitter…) e fare conoscenze mediante un “approccio social” è ormai considerato normale. 

Ma quanto può essere affidabile valutare una persona in base ai contenuti del suo profilo e ciò che scrive in chat privata?

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É palese che su un social chiunque fa apparire solo il lato di sé che vuole mostrare e, avendo la possibilità di scegliere cosa rendere visibile, molto spesso si cerca di lasciare trasparire un’immagine della propria persona diversa da chi siamo realmente nella vita reale: chiunque può essere chi vuole. Generalmente si cerca di apparire migliori di quanto si è palesando solo gli aspetti positivi della propria persona e della propria vita.

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Ma non esiste alcun limite a tutto ciò rendendo possibile (e alquanto facile) creare degli account con foto e informazioni false, facendolo risultare agli altri utenti identico al profilo di una persona reale. Quasi tutti i social network non offrono alcun servizio di riconoscimento e chiunque può creare un profilo con false informazioni. Diventa così molto semplice restare anonimi ,mascherandosi dietro a un profilo falso, che non corrisponde per niente alla persona che lo utilizza.

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Certo esistono mille escamotage per verificare l’autenticità di un “amico” o di un “follower”, ma un esperto di questi mezzi può essere molto difficile da smascherare. Anche se può sembrare di piccola importanza avere profili falsi sui nostri social, bisogna considerare che per un malintenzionato si tratta di una grandissima opportunità: poter ingannare, truffare illudere qualcuno sfruttando le sue debolezze, rimanendo oltretutto nascosto rende estremamente agevole entrare nelle vite delle persone inconsapevoli ed ingenue per trarne dei profitti, senza lasciare (quasi) nessuna traccia di chi si è realmente.

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Certo non bisogna farsi intimorire da ciò, i social restano uno dei migliori modi per conoscere a tenersi in contatto con persone, amici e familiari, ma bisogna utilizzarli con consapevolezza e cercare sempre prima di dare qualsiasi tipo di informazione critica di avere un riscontro alternativo, per essere certi di stare realmente “chattando” con la persona corrispondente al profilo che utilizza, per non trovarsi, in un secondo momento, spiazzati da spiacevoli sorprese.

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