Come l’evoluzione della rete ha cambiato la mia vita
Oggi mostrando il mio nuovo PC portatile a mia nonna, le ho mostrato come con un computer ed una connessione ad internet si possa avere accesso istantaneo a (quasi) ogni contenuto ed informazione presente sulla terra. Il suo stupore e i suoi occhi a dir poco scioccati da questo “strumento magico” mi hanno fatto rivivere il mio approccio ad internet.
Qualche giorno fa, frugando nel ripostiglio di casa, ho trovato in un vecchio scatolone pieno di polvere, i componenti ormai obsoleti del mio primo Personal Computer ( un Olidata dei primi anni duemila).
Mi ricordo ancora adesso della storia legata a quel pc: tra gli anni 2000-2006 infatti, in Basilicata, era in atto una vera e propria rivoluzione digitale con finanziamenti europei che avevano come obiettivo unico:
“una maggiore diffusione dell’informatica e un più facile accesso alle opportunità offerte dai servizi di telecomunicazione.”
Mi ritengo una persona fortunata. I computer ed internet in particolare sono stati presenti nella mia realtà fin quasi dalla nascita. Oramai è difficile pensare ad un mondo senza Internet, senza WhatsApp. Io stesso ammetto di essere ormai dipendente da un tale servizio che è divenuto necessario nelle case tanto quanto la luce o il gas.
È anche vero che anche se all’inizio era una comodità che ha generato una certa dipendenza, è a questo punto divenuto essenziale nelle attività quotidiane a loro volta adattatesi all’innovazione tecnologica, a questa rivoluzione digitale.
A dare un’innovazione maggiore si è aggiunto l’ormai enorme mondo online, il Web. Nato come sistema di condivisione di risorse al CERN, è diventato oggi un mezzo per condividere foto di gattini e guardare video demenziali. Ormai viviamo in un’epoca del tutto nuova, ma tuttavia creatasi solo negli ultimi 30 anni.